3128317a-87f9-11eb-915c-7bb50a9fe426 La tua azienda è un cavallo da corsa o un cavallo da macello?
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La tua azienda è un cavallo da corsa o un cavallo da macello?


Le aziende della distribuzione automatica possono essere paragonate ai cavalli e divise in 2 categorie.


Da una parte ci sono i cavalli da corsa e dall'altra quelli da macello.


All'interno della rete "È ORA" cerchiamo cavalli che brucino la terra sotto i loro zoccoli....


Ma prima lascia che ti spieghi in breve cos'è "È ORA".


La rete è composta da aziende operanti nel mondo della distribuzione automatica ed ognuna di esse è leader nella propria zona.


Noi (Eurocedibe) - ad esempio - siamo l'azienda autonoma leader per fatturato tra Marche, Abruzzo e Romagna...


Come faccio a dirlo?


Perché nella nostra zona gli altri concorrenti con le nostre caratteristiche - le PMI (piccole e medie imprese) del settore - hanno ceduto la propria azienda al grande gruppo di turno.


Perché l'hanno fatto?


Forse non hanno avuto il coraggio di mantenere la propria idea di autonomia oppure non sono riusciti a fare il passaggio generazionale ed i genitori avevano dubbi sulla capacità imprenditoriale dei loro figli.


Altri invece non avevano l’accordo al vertice ed altri ancora non avevano voglia di allargare il proprio orticello trasformandolo sempre più in un grande appezzamento di terreno dove doveva iniziare a delegare alcune attività.

È risaputo che un’azienda ambiziosa deve fare delle scelte ed avere l’organizzazione che via via cresce con lei e l’imprenditore DEVE perdere quella maniacalità nel dire: “L’occhio del padrone ingrassa il cavallo!”

Ma è un cavallo da macello o un cavallo da corsa?

Sta tutta lì la differenza.

L’imprenditore che è entrato o sta per entrare nella rete “È ORA” vede il suo equino come uno da corsa e se fa scelte differenti deve essere consapevole che sta portando il suo cavallo al macello.

Il macello gli pagherà il suo cavallo il giusto se lo vuole vendere, quello che vale un cavallo già destinato a questa fine.

L’imprenditore, o meglio il fondatore, può anche optare per un’altra scelta, quella di affidarlo allo stalliere che arriverà dopo di lui (probabilmente il figlio) che ha l’opportunità di cambiare il suo destino….

Da cavallo destinato al macello a cavallo da corsa.

Con questa metafora voglio spiegare ciò che chiedo sempre all’imprenditore che vuole aderire alla nostra rete oramai costituita e dai principi ben saldi.

“Tu ambisci a diventare un cavallo da corsa e vuoi di conseguenza crescere ed aggredire la fetta di mercato destinata ai big o vuoi portare il tuo cavallo al macello?"


Uno tra i 15 imprenditori in coda per entrare nella rete fa parte della prima categoria - quella dei cavalli da corsa...


Si chiama Claudio ed è un imprenditore della Liguria...


Mi ha detto subito: “Ti prego! Fammi entrare nella rete!”

“Lo sai che ci tengo e soprattutto condivido tutto quello che avete portato avanti con gli altri!”

Gli ho detto: “Non farti prendere dalla fretta! So che hai letto il contratto ed il regolamento ma ci sono altri tre allegati da visionare!”

“Mi fido!” mi ha risposto.

Faccio un passo indietro e lo ringrazio: “Grazie per avermi spedito il faemino!”


“Te l’ho mandato in conto visione… se mi fai entrare puoi tenerlo, altrimenti me lo devi ridare!”

Così mi ha risposto!

Ti racconto questa storia… il retroscena è molto simpatico.

Prima di arrivare alla chiusura dell’accordo ed ammetterlo alla rete “È ORA”, l’imprenditore in questione doveva, come tutti, soddisfare le nostre esigenze.

Dopo esserci accertati che condividiamo lo stesso scopo e valori passiamo alla disamina del contratto, del regolamento, del piano provvigionale, della definizione delle zone e del listino che applicheremo a chi vorrà beneficiare del nostro servizio.

Con Claudio - il gestore della Liguria che mi ha "corrotto" - abbiamo fatto questo percorso, limpido e chiaro…


Come è riuscito a corrompermi?


Con un faemino...

Claudio è un pioniere del nostro settore e nella sua amata Liguria ha fondato la propria azienda quando ancora nessuno (o quasi) conosceva cosa fosse un distributore automatico.

Claudio è partito con il “faemino”, la macchina simbolo della genesi della distribuzione automatica… non l’avevo mai vista prima che lui me la mandasse.

Mi ha detto che me l’ha mandata perché voleva corrompermi!

Voleva aderire alla rete a tutti i costi… anche ricorrendo a mezzi poco leciti!

Ci abbiamo riso su e sappiamo entrambi che non è così…

Claudio ha letto il mio libro “È ORA!” ed ha capito come la penso, si è appassionato alle mie storie e si è interessato subito al progetto rivedendosi in molti passaggi nonostante appartenessimo a due generazioni differenti.

Ci scambiamo quasi 30 anni io e lui!

Ha coinvolto i suoi figli ed i suoi collaboratori più strategici...


Aveva ben chiaro che cosa volesse dal suo cavallo!

Voleva un cavallo da corsa ed ai suoi stallieri lo ha detto e condiviso subito.

Ci siamo trovati in tutto ed oggi anche lui è entrato nella nostra “stalla”!

Una stalla di purosangue che vogliono partecipare alla gara più bella… quella gara che le nostre aziende hanno sempre visto su "Vending Magazine" solo con curiosità e impotenza...

Quella dei grandi gruppi.

Siamo pronti anche noi a partecipare a quella gara e tra i nostri cavalli ci saranno anche lui e la sua azienda.

Un’azienda storica della sua zona…

Un’azienda pronta ad aggredire il mercato Italia, un’azienda che dal faemino in poi non ha fatto altro che mantenere la sua identità, la sua forza ed i suoi valori!

E non è stato il faemino a convincermi… ma altro.

Molto altro!

Se anche tu ti senti un purosangue e vuoi partecipare a questa corsa…

Clicca qui sotto.

Affrettati però… non vorrei trovassi la tua zona presidiata da un altro purosangue!


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